Grecia: Lettera del compagno anarchico Thanos Chatziangelou – Dignità rivoluzionaria o morte, non c’è una via di mezzo

Thanos Chatziangelou: Dignità rivoluzionaria o morte, non c’è una via di mezzo

Da quasi due mesi, in tutte le prigioni, c’è una mobilitazione contro il nuovo codice penale che mira a trasformare le carceri in un cimitero di morti viventi, e mentre il Ministero mostra una gelida indifferenza e sottovaluta la nostra lotta, vengono annunciate da Theodorikakos (Ministro dell’Interno greco*) nuove misure umilianti contro di noi, come la sospensione dei trasferimenti e la presenza degli imputati ai processi in videoconferenza.

Il 17 dicembre, la prigione di Korydallos è stata invasa da SWAT, OPKE (Squadre speciali di polizia per la prevenzione e la repressione del crimine) e squadre dell’antidroga, che hanno seminato il terrore fra i detenuti e perquisito le celle, senza trovare nulla. La mattina del 19 dicembre sono stato rapito e trasferito nel carcere di Nigrita. Tutto questo è avvenuto lo stesso giorno in cui è stato rilasciato il poliziotto assassino del sedicenne Kostas Fragoulis.

Fin dai primi giorni dalla mia cattura ho dichiarato che avrei difeso la mia orgogliosa prigionia fino alla fine, contro ogni apparenza di libertà. L’attività rivoluzionaria, l’impegno nella lotta e l’arruolamento nella resistenza non sono delle nobili corone filosofiche, ma la rappresentazione di una vita intera dedicata alla lotta. Niente vale quanto questo. Il mio trasferimento sicuramente è dovuto alla posizione che ho scelto di assumere in questa mobilitazione, contro la paura che cercano di instillare in chiunque resista a questa lenta asfissia fatta di filo spinato. Sia dentro che fuori le mura, sarò sempre in prima linea nella lotta. La vanità della tirannia vuole innalzare delle barriere per ostacolare le tendenze rivoluzionarie. Ma nulla può piegarci, nulla può porre fine alla nostra passione per la libertà.

Dal 19/12 sto facendo uno sciopero della fame e della sete fino a quando non mi diranno la vera ragione per cui sono stato trasferito e fino a quando non farò ritorno nella prigione di Korydallos.

Forza ai miei fratelli prigionieri che stanno combattendo per tutti noi.

Ave Themis, coloro che stanno per morire ti salutano.

Resistenza fino alla fine, fino alla vittoria

Thanos Chatziangelou, membro prigioniero dell’Organizzazione Azione Anarchica

Sottodirezione del tribunale per i trasferimenti di Salonicco

19/12/2022

Fonte: athens.indymedia.org via actforfree.noblogs.org

Traduzione: Inferno Urbano