Cile: I detenuti anarchici e sovversivi cileni hanno concluso il loro periodo di digiuno in solidarietà con Alfredo Cospito

Come anarchici e sovversivi detenuti nelle carceri cilene, in nome del legame di complicità internazionalista che ci lega al compagno Alfredo Cospito, e alla sua battaglia contro l’isolamento e la morte, terminiamo il nostro settimo giorno di digiuno nel carcere di Rancagua e passiamo il testimone ai nostri compagni del carcere di Santiago 1, come gesto minimo di solidarietà con Alfredo, giunto al suo 112° giorno di sciopero della fame. Sollecitiamo tutti i nostri compagni a mobilitarsi e ad agire per la vita e la libertà del compagno e contro la società carceraria.

Siamo grati e solidali con ogni risposta, ogni parola, ogni passo fatto nelle strade, con le scritte, gli striscioni e le grida, con ogni atto di rottura della pace sociale dei ricchi in nome della lotta ineluttabile per la distruzione di tutte le prigioni. Ma soprattutto con tutte quelle azioni che hanno dimostrato ad Alfredo che non è solo, e che l’eco della sua incrollabile volontà non è alla mercé dei potenti.

Abbracciamo tutti i compagni che vanno in giro per il mondo gridando il nome di Alfredo, in questo momento così urgente, in cui l’esitazione e l’attesa non possono trovare posto tra le fila dei compagni antiautoritari di tutte le tendenze che stanno costruendo quei legami con cui oggi rafforziamo i nostri percorsi di lotta contro lo Stato, il carcere e il capitale, riaffermando le nostre prerogative attraverso una pratica chiara e decisa, che cerca di rafforzare l’internazionalismo antistatale come espressione inequivocabile del percorso di liberazione totale.

Abbracciamo Alfredo con un grido di forza ribelle e insurrezionale. Ammiriamo la sua decisione che ci spinge ad agire affinché nessuno di coloro che lo torturano in questo regime infame possa vivere nell’impunità.

Per l’estensione della solidarietà combattiva, per la complicità insurrezionale con il compagno Alfredo Cospito!

Facciamo uscire Alfredo dal 41 bis!

Finché ci sarà miseria ci sarà ribellione!

Fino alla distruzione dell’ultimo bastione della società carceraria!

Che le prigioni brucino!

Viva l’anarchia!

Prigionieri rivoluzionari antiautoritari di tutte le tendenze fuori dalle carceri ora!

Marcelo Villaroel Sepúlveda
Juan Aliste Vega
Joaquìn Garcìa Chanks
Francisco Solar Dominguez

Carcere La Gonzalina – Rancagua
Territorio occupato dello stato Cileno
Mercoledi 8 Febbraio 2023
A 112 giorni dall’inizio dello sciopero della fame del compagno rinchiuso nel Carcere Opera di Milano

Fonte: publicacionrefractario.wordpress.com

Traduzione: Inferno Urbano