ANARCHICI, SALE LA TENSIONE
8 Febbraio 2023 89
Il tribunale del riesame di Trento oggi è andato a sentenza nel processo a carico di tre anarchici, tutti condannati. E’ stato condannato per terrorismo a 3 anni, sei mesi e 20 giorni di reclusione e a pagare una multa da 8mila euro lo spagnolo Juan Antonio Fernandez Sorroche che nel 2014 aveva collocato un ordigno davanti al tribunale di sorveglianza di Trento. Si trattava di una bombola a gas nascosta dentro una pentola a pressione poi fatta esplodere.
Scontato il ricorso in appello ha affermato il suo avvocato Flavio Rossi Albertini, che difende anche Alfredo Cospito, il detenuto in sciopero della fame per la chiusura del 41 bis e l’abolizione dell’ergastolo ostativo.
E’ stata condannata a due anni di reclusione la veneta Agnese Trentin, ritenuta responsabile di aver sostenuto Sorroche nel sottrarsi alla cattura, fornendo documenti e un alloggio d’appoggio.
Condannato a 1 anno, un mese e 10 giorni di reclusione il roveratano Massimo Passamani per l’incursione nella sede dell’emittente radiofonica “Radio 80” a Rovereto il 15 aprile 2020. In tempo di lockdown, insieme ad altri, aveva chiesto di leggere in radio – cosa che poi non avvenne – un comunicato di protesta e sostegno sulla condizione carceraria in Italia, in emergenza covid, ma anche in seguito ai tragici fatti all’interno della struttura penitenziaria di Santa Maria Capua Vetere e alle morti nel carcere di Modena. E’ stata esclusa l’aggravante del terrorismo.
L’avvocato di Trentin e Passamani, Andrea de Bertolini attende di leggere le motivazioni della sentenza per poi appellare.
Intanto oggi di nuovo in centro a Trento edifici ricoperti di scritte.
Articolo tratto dalla stampa di regime: www.radioetv.it