Il compagno Haris Mantzouridis è di nuovo in isolamento da mezzogiorno di lunedì scorso, 24 gennaio, con il pretesto di essere entrato in contatto con un detenuto positivo al Covid, nel reparto del carcere psichiatrico di Korydallos.
Haris era stato trovato positivo il 30 dicembre scorso e teoricamente avrebbe dovuto ricevere un certificato di malattia. La direzione dell’ospedale psichiatrico di Korydallos però, pur disponendo di documenti medici che provavano sia l’isolamento preventivo al momento del suo ingresso nel carcere, che le sue condizioni di salute (test positivo effettuato da un medico, ecc.), ha proceduto ad isolarlo senza nemmeno effettuare una visita medica.
Il compagno è di nuovo in isolamento, privato della possibilità di comunicare con l’esterno e di ricevere visite.
La prossima riunione dell’assemblea di solidarietà per i militanti imprigionati, fuggitivi e perseguitati sarà martedì 01 febbraio alle ore 18:00, presso l’ΑΣΟΕΕ (facoltà di economia) ad Atene
Contro ogni regime di detenzione!
Nessun regime di esclusione per i prigionieri politici!
Assemblea di solidarietà per i militanti imprigionati, fuggitivi e perseguitati
Fonte: athens.indymedia.org via actforfree.noblogs.org
Traduzione: infernourbano