Riceviamo dai compagni cileni e condividiamo un manifesto in memoria di Sebastián Oversluij Seguel, ucciso nel 2013 da una guardia giurata in una regione controllata dallo stato del Cile, mentre si preparava a realizzare un esproprio bancario.
A 8 anni dal suo assassinio: azione, memoria e vendetta per Sebastián Oversluij “Pelao Angry”.
L’11 dicembre 2013, durante un esproprio bancario, Sebastián Oversluij, compagno anarco-nichilista e antispecista, mentre entrava nella filiale di una banca armato di fucile mitragliatore, è stato assassinato da William Vera, un lurido mercenario/guardia giurata della Banca dello Stato del Cile, nel comune di Pudahuel, a Santiago.
“Buttati, sogna che la pratica si rafforzi
animali soli, nessuno ci può fermare
nemmeno mille mura possono imprigionare l’idea contenuta nelle nostre menti
apriti la strada
immagina le sbarre crollare al suolo
non pensare al fallimento della società
farsi nuovi amici, non c’è niente di più bello
che sentirsi liberi dalle sue leggi implorando il piacere della morte
della civiltà al tramonto
raggiungo mille sogni distruttivi nel buio
il fuoco nutre i mie sensi
ululato del branco insurrezionale
essere terra fertile per vivere e morire alla ricerca
della liberazione totale.
L’idea che è nella mente si crea con le azioni
di compagni versatili
affini nella lotta
per non essere prigionieri dei doveri imposti
per le libertà che desideri
e se migliaia di ostacoli ti circondano
ogni mezzo a tua disposizione impiega”.
(Frammento della canzone “La Idea”, Palabras en conflicto, 2012)
COMPAGNO SEBASTIAN OVERSLUIJ PRESENTE!
Traduzione: infernourbano