Spagna – chiamata di solidarietà per l’anniversario dell’Operazione Arca

Mercoledì 13 maggio sarà passato un anno dall’Operazione “Arca” per cui due compagne anarchiche furono arrestate, accusate di aver realizzato diverse azioni contro la proprietà privata, banche, agenzie immobiliari, partiti politici, azioni in solidarietà con altre operazioni repressive… e per questo accusate di Terrorismo.

Vogliamo fare per questo una chiamata alla solidarietà attiva. Che le azioni non cadano nel dimenticatoio. Che le compagne sentano il nostro calore. Che si estenda la creatività, la spontaneità e la rabbia.

Che la lotta non muoia!

Testo del manifesto di solidarietà:

Il 13 maggio 2019 due compagne furono arrestate a Madrid, le loro case e l’EOA La Emboscada furono perquisite dalla polizia. Da allora, sono in attesa di giudizio con l’accusa di terrorismo, essendo indagate in relazione a diverse azioni contro corpi repressivi, banche, partiti politici e agenzie immobiliari.

Non ci importa se per lo Stato sono innocenti o colpevoli, se sono criminali o terroriste. Non vogliamo legittimare il suo spettacolo, né il suo sistema giuridico e politico che hanno creato loro per i loro interessi. L’unica definizione che riconosciamo, e in cui ci riconosciamo tra noi stesse dalla complicità, è quella di anarchiche. Perché lottiamo per recuperare la nostra vita e la nostra autonomia di fronte a questo sistema autoritario.

Per noi il modo migliore di solidarizzare è continuare con le lotte che condividiamo, per questo queste compagne e tante altre, colpite tutti i giorni dal sistema, sono presenti in loro e le ispirano. Un occhiolino di complicità, che siano criminali, terroriste o semplicemente anarchiche.

Le loro gabbie non ci arrestano

Fonte: quemandoarcas.noblogs.org