Salonicco, Grecia: Rivendicazione del sabotaggio di ventidue telecamere (gennaio 2020)

Salonicco, Grecia: Rivendicazione del sabotaggio di ventidue telecamere (gennaio 2020)

«Tra idea e realtà,
tra movimento e azione,
cade l’ombra»

La società del controllo sta seminando “occhi” per la sorveglianza in ogni quartiere. Ci riuniremo per distruggerli, in modo da poterci muovere liberamente e con flessibilità sulle strade e nelle strette vie delle città, osservando e non essendo osservati.

Da un lato, in un sistema di sorveglianza generalizzata i sorveglianti della normalità sono onnipresenti nella supervisione e nell’applicazione dell’ordine. Essi ne impediscono il “disturbo” con misure di sicurezza sempre più aggiornate (telecamere, allarmi, radiotrasmettitori). Osservano gli insubordinati finché non captano qualche mossa “sbagliata” e poi costruiscono il loro profilo criminale. Dall’altro lato, gli individui interiorizzano questo controllo sulla propria vita, portando gradualmente all’automazione del meccanismo dell’autorità, mentre tutti si sottomettono a una vigile e fissa visibilità.

Di fronte al controllo generalizzato, disperderemo la nostra azione in modo incontrollabile.

Di fronte a coloro che vogliono l’ordine saremo i selvaggi che non sono stati addomesticati.

Fino all’ultima esplosione di questo mondo non avrete mai pace.

La scorsa settimana (ultimi giorni di gennaio 2020) abbiamo fatto irruzione nei quartieri sorvegliati di Triandria, Toumpa, Neapoli, Analipsi e del centro di Salonicco e reso inutilizzabili (rompendole o rimuovendole) 22 telecamere di sicurezza.

ATTACCARE I SISTEMI DI SORVEGLIANZA ELETTRONICA DELLE BANCHE, DELLE ABITAZIONI, DEI NEGOZI.

LOTTA CON TUTTI I MEZZI FINO ALL’ANARCHIA.

FORZA E SOLIDARIETÀ AI COMPAGNI G. MICHAILIDIS, K. ATHANASOPOULOU E ALLA COMPAGNA ARRESTATA CON LORO NELL’OPERAZIONE ANTITERRORISMO DEL 28/01/2020.

alcune ombre che non sono state colte da nessun “occhio”

Fonte: Insuscettibile di ravvedimento