Prima delle 5 Dopo le 22

Riceviamo e pubblichiamo:

Tutta la notte nel recinto di casa, che fuori ci sono le ronde degli uomini e delle donne armate che fanno i cowboy, a reprimere e umiliare, picchiare, minacciare i potenziali sudditi irrequieti di questa piramide di morte, che è la società capitalista.

C’è la fila fuori dalla farmacia, fuori dal bar-da-asporto, dentro al supermercato centinaia di marche della stessa cosa inutile: oggi provo questo, che da un senso alla mia “vita”.

I militari (questa è “guerra” o “missione di pace”: che dice il TG?) inietteranno fiale piene di roba che dovrebbe curarci da un virus che se vivessimo una vita, non addirittura “sana” ma semplicemente “non avvelenata”, non spaventerebbe nessunx; vaccini di quelle stesse aziende che ci hanno maciullato per decenni e ora sembrano dei cerbiattini! Ma lo si comincia a vedere il vero volto dell’industria farmaceutica, anche chi non voleva vederlo, ora che la gente (cavie per camici bianchi e multinazionali) comincia a morire. Di vaccino? No, figuriamoci. Non c’è nessuna evidenza riscontrata. Ma se schiatti di tumore ai polmoni  e c’hai 80 anni e stavi in RSA, eh si certo l’ha ammazzato/a il Covid!!! La peste…

Sarebbe bello essere bambinx mi dico, in questo mondo assurdo almeno loro hanno ancora la leggerezza, i giochi che non serve niente per giocare, basta lo sguardo, hanno voglia di scoprire… scoprire cosa? Uno due tre quattro (infiniti. ovunque) schermi!

La vita sostituita alla rappresentazione e ciò che non è rappresentato non esiste. Lx adolescenti van giù di testa, fan risse, si drogano… certo che t’aspetti!? Chi non ha ancora introiettato il destino da schiavx di questo techno-mondo impazzisce qua dentro, ed è effettivamente l’unica cosa saggia da fare.

Peccato che se la prendano tra loro mi dico, che non assaltino una caserma, che non aggrediscano un politico (c’è solo l’imbarazzo della scelta: son tuttix dalla parte sbagliata) peccato che si scannino tra bianchi e non-bianchi facendo la gioia dei fascisti maledetti, sempre a leccare i piedi e gonfiarsi il portafoglio coi soldi dei padroni: dagli anni ’20 ad oggi questa cosa non è cambiata.

La scienza vi salverà non temete! Come salvano da loro stessx quellx che chiamano mattx e finiscono nel tritacarne e tritacervello della psichiatria. Una pillola e un’iniezione e ci sei dentro per sempre, espropriatx della tua individualità: ti rendono uguale a loro, fantoccio vuoto, movenze formali, sguardo spento, certezze come cancrene. Parlano di “pari opportunità” con la bava alla bocca, mentre un numero incalcolabile di donne viene segregato nella galera domestica: violentate, sottomesse, uccise dalla morale del patriarcato, che è la legge di Dio della Patria e della Famiglia, e il suo braccio armato è l’Uomo.

I più biechi e sanguinari industriali parlano di “rivoluzione ecologica” e vorrei averlx davanti, almeno gli vomiterei addosso se non riuscissi a superare la schiera di bodyguard palestrati che li proteggono e non riuscissi così a piantar loro nel cuore un verde pugnale: i bei tempi di Sante Caserio!

La più evidentemente inutile (nel “contenere il contagio”) delle misure militari spacciate per “prevenzione”, (il coprifuoco) è probabilmente quella che più mi infuria: si vogliono prendere la Notte queste carogne. Ma no, io non gliela lascio!

La notte è delle Streghe e dei Gatti Neri, delle Bombarole, dei Reietti, delle creature dei sogni dolci come un fiammifero, terribili come il silenzio.

Ovunque si accendono fuochi di rivolta, là è la casa che cerco, nella notte della ragione, che l’illuminismo ci ha portatx a vivere di macchine, sentirci atomi, seppellire la frenesia del Selvaggio.

Anche oggi esco senza permesso, contro i loro divieti, e se mi vedi col volto coperto non è perchè ho paura degli starnuti!