Porto Alegre, Brasile: Sabotato con 25 litri di olio bruciato il portone del Consolato italiano in solidarietà con Alfredo Cospito

Porto Alegre, Brasile: Sabotato con 25 litri di olio bruciato il portone del Consolato italiano in solidarietà con Alfredo Cospito

A volte gli anarchici sembrano essere così pochi che spesso si pensa siano scomparsi. A volte la nostra furia è così intensa da provocare paura, seguita poi da lunghi periodi di silenzio. A volte siamo tanti, a volte pochi, ma costantemente e con grande determinazione siamo sempre gli uni per gli altri.

Ed è per questo che, più di una volta, con il fuoco e con le pietre, le manifestazioni che si sono svolte in Grecia, Italia, Germania, Spagna, Portogallo, Bolivia, Uruguay, Colombia, Cile… hanno illuminato paesi differenti sotto la luce dello stesso obiettivo: Siamo con te Alfredo, odiamo tutti coloro che isolano te e la tua lotta, la sosteniamo dall’esterno.

La notte del 29 dicembre abbiamo fatto la nostra parte, abbiamo sabotato con 25 litri di olio bruciato il portone principale del Consolato italiano, e abbiamo lasciato alcuni volantini con su scritto:

“In solidarietà con Alfredo Cospito, in sciopero della fame in Italia da più di 60 giorni, contro il regime di morte chiamato 41 bis. Contro tutte le carceri. Viva l’anarchia”.

Che le nostre azioni ostili contro il dominio, e le sue conseguenze, trovino sempre la complicità, la solidarietà e l’affetto anarchico dei nostri compagni.

Viva l’anarchia

Articolo tratto dalla stampa di regime: gauchazh.clicbs.com.br

Fonte: darknights.noblogs.org

Traduzione: Inferno Urbano