A marzo 2020, durante le rivolte scatenatesi dalle ulteriori restrizioni imposte in tutte le carceri italiane, 14 detenuti vengono uccisi dalla violenza dello Stato. Il carcere è l’espressione di un mondo fondato sull’oppressione e la reclusione. Un mondo libero potrà nascere solo una volta che tutte le gabbie saranno distrutte.
31 dicembre 2020 Ore 16.00 – Presidio sotto il carcere Don Bosco di Pisa
In solidarietà a tutti/e i/le detenuti/e Musica e microfono aperto per salutare all’interno
Garage Anarchico Chiassetto S.Ubaldesca zona San Martino – Pisa