Sabato 9 Febbraio abbiamo attaccato la camera di Commercio Italo-Greca di Salonicco, lasciando un ordigno esplosivo davanti all’entrata principale; una azione che è stata tenuta nascosta dai media. Questo attacco è una risposta alla repressione portata avanti dallo Stato italiano, con l’ultimo esempio dell’operazione di sgombero dell’Asilo Occupato di Torino.
Nella prima mattina di giovedì 7 Febbraio l’occupazione è stata sgomberata, e la stessa mattina, sei compagni sono stati arrestati con l’accusa di associazione sovversiva.
L’occupazione esisteva da 24 anni ed era punto di riferimento per le continue azioni contro I centri di detenzione per immigrati, contro gli sfratti degli alloggi popolari e contro la gentrificazione del quartiere.
Questo colpo repressivo arriva alla fine di un climax di persecuzioni che in questi anni hanno colpito gli anarchici torinesi, attrraverso arresti, obblighi e divieti di dimora e molto altro.
Questo attacco è un segnale di solidarietà nei confronti dei compagni di Torino che continuano a lottare
È anche un segnale di solidarietà con Spyros Christodoulou che è in sciopero della fame dal 14 Gennaio. Tieni duro Spyros.
CREIAMO LEGAMI DI SOLIDARIETÀ TRA I CONFINI CHE CI DIVIDONO
PER UN MONDO SENZA GALERE SOLIDARIETÀ CON L’ASILO OCCUPATO
LIBERTÀ PER I 6 ARRESTATI
LIBERTÀ PER BATTISTI, MORTE ALLO STATO
LIBERTÀ PER I PRIGIONIERI DELL’OPERAZIONE SCRIPTA MANENT E PANICO
PER L’ANARCHIA
Fonte: Indymedia Atene