Aggiornamento urgente sullo sciopero della fame e della sete del prigioniero anarchico Thanos Chatziangelou 26/12/22
Siamo venuti a conoscenza, tramite comunicato verbale, che il Procuratore ha dato ordine di procedere con l’alimentazione forzata (se necessario anche con il fissaggio di un tubo di alimentazione) del nostro compagno Thanos. I medici saranno tenuti ad eseguire questo ordine qualora il nostro compagno cada in coma. Thanos oggi, 26 dicembre, ha rifiutato di farsi visitare ed ha chiesto di poter tornare nel carcere di Nigrita, soprattutto per evitare la soffocante presenza delle guardie carcerarie, che lo guardano a vista, nella stanza-cella dell’ospedale dove è rinchiuso.
I medici e gli infermieri lo trattano come se fosse un paziente comune, e non come una persona in sciopero della fame e della sete, e gli fanno richieste specifiche e continue se vuole ricevere il siero oppure no.
Thanos si sente oppresso, non riesce ad addormentarsi perché i poliziotti fanno rumore e mangiano davanti a lui, e questo, di conseguenza, influisce sul suo stato psicologico.
Se succederà qualcosa al nostro compagno sapremo di chi è la colpa.
L’alimentazione forzata è una tortura.
Accoglimento immediato delle richieste di Thanos Chatziangelou.
Togliete le vostre luride mani dal nostro compagno!
Anarchici
Fonte: athens.indymedia.org via actforfree.noblogs.org
Traduzione: Inferno Urbano