Atene, Grecia: Esproprio di un supermercato ad Ilisia rivendicato dagli anarchici

Atene, Grecia:  Esproprio di un supermercato ad Ilisia rivendicato dagli anarchici

Giovedì 22 dicembre abbiamo effettuato un esproprio del supermercato Market nel quartiere di Iisia, e i prodotti sono stati condivisi con la gente del mercato di strada adiacente. Se la legalità dello Stato ci ha insegnato qualcosa, è che può rubare in modo legale. Dalla mattina alla sera lavoriamo con orari massacranti, correndo come matti e non riuscendo ad arrivare a fine mese. Praticamente viviamo solo per lavorare.

Lo Stato e i padroni svalutano la nostra vita in ogni modo possibile. Ci derubano attraverso il lavoro salariato. Ci giustiziano con la polizia nelle strade. Ci torturano e ci violentano nelle stazioni di polizia. Ci annegano alle frontiere. Ci buttano fuori dalle nostre case. Questo è il loro mondo della legittimità.

I supermercati hanno moltiplicato i loro profitti, soprattutto in questi anni di pandemia e in tempi di “crisi energetica”. Per noi, il carrello della spesa (51 prodotti di prima necessità a prezzo bloccato*), è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Così abbiamo pensato che fosse giusto riempire il nostro di carrello, riprendendoci almeno una parte di tutto ciò che ci viene rubato attraverso l’esproprio legale, insieme al tempo che è stato rubato alle nostre vite.

L’espropriazione è il principio contro il conformismo e la sottomissione.

Chiediamo l’immediata moltiplicazione di azioni simili in tutte le città.

Durante l’azione sono stati lanciati migliaia di volantini con slogan come:

“Attaccate i supermercati, rifiutatevi di pagare, guerra alla guerra dei padroni”.

“L’indigenza è il cestino della spesa, violenza alla violenza del capitalismo”.

“Non vogliamo solo il carrello, vogliamo tutto il supermercato”.

“Vivere di sussidi, sopravvivere a rate, conflitti, scioperi, espropri”.

Non ci ha sorpreso il completo occultamento della nostra azione da parte dei media di regime. Sappiamo che sono terrorizzati dalla possibilità che possano diffondersi azioni simili alla nostra, ma anche da qualsiasi forma di indisciplina sociale. Supereremo questo ostacolo con la nostra immaginazione.

Ci riserviamo il diritto

Fonte: athens.indymedia.org via actforfree.noblogs.org

Traduzione: Inferno Urbano