Aggiornamento sulle condizioni di salute di Alfredo Cospito all’85esimo giorno di sciopero della fame

Il 12 gennaio, 85esimo giorno di sciopero della fame ad oltranza contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo, l’emittente radiofonica antagonista Radio Onda d’Urto ha trasmesso un terzo intervento della dottoressa di fiducia che sta visitando regolarmente il compagno anarchico Alfredo Cospito, recluso nel carcere di Bancali, a Sassari. Come per gli aggiornamenti al 71esimo (29 dicembre) e al 78esimo (5 gennaio) giorno di sciopero della fame, riportiamo una trascrizione dell’intervento e la registrazione della trasmissione:

«È dimagrito ulteriormente, in maniera importante rispetto alla settimana scorsa: ha perso altri 4,50 kg, oggi pesava 80 kg. Quindi per l’altezza che ha, 1,93 cm circa, è circa 10 kg sotto il suo peso forma. La muscolatura si sta riducendo progressivamente (…). Era un po’ arrabbiato perché oggi sono andati a visitarlo quattro parlamentari del PD e lui ha ribadito che la sua lotta non è solo per lui, ma è per tutti quelli che sono nel 41 bis. Quindi lui non rappresenta il “buono” da salvare, ma è una lotta estesa a tutte le persone che stanno nel 41 bis (…) (Le condizioni di salute) sono ancora abbastanza buone, il fatto che lui abbia ulteriormente dimagrito… e questa volta sta dimagrendo in maniera importante, di settimana in settimana, chiaramente avendo già consumato quelli che erano i suoi depositi di grasso, adesso sta andando piano piano verso un catabolismo muscolare, per cui, questo comporta ovviamente – comporterà (perché ancora si regge bene in piedi) – una riduzione della forza importante (…). Secondo me sì (ci si deve aspettare un peggioramento delle condizioni di salute), anche se lui menziona sempre questi compagni curdi che sono stati anche un anno senza mangiare – così lui mi riferisce –, però sotto multivitamici, sotto integratori, che lui attualmente non vuole prendere, perché mi dice che gli fanno venire un senso di fame, per cui lui con il senso di fame sta malissimo, mentre senza prenderli non ha il senso di fame. Però senza questi integratori, ovviamente, la situazione peggiora in maniera importante (…)».

La registrazione della trasmissione di Radio Onda d’Urto: