Riceviamo e pubblichiamo:
Prigionieri anarchici che dall’inizio di quest’anno sono entrati in sciopero della fame in solidarietà ad Alfredo, in una lotta contro il 41-bis che non poteva che infrangere fin da subito, e ben oltre le barriere nazionali, le misure d’isolamento imposte:
– Ivan Alocco (ha terminato il suo secondo sciopero della fame nel carcere di Villepinte il 23 gennaio)
Dal comunicato del 31 gennaio dal carcere-impresa di Rancagua:
– Marcelo Villaroel Sepúlveda
– Juan Aliste Vega
– Joaquìn Garcìa Chanks
– Francisco Solar Dominguez
Dal comunicato dell’ 8 febbraio dal carcere-impresa di Santiago:
– Nicolás Meléndez “ru”
– Rodolfo Olivarez “tortuga”
– Diego Rivas “panda”
– Lucas Hernández.
– Aldo Hernández.
– Abraham Astorga.
– Javier Reyes.
Dal comunicato condiviso del 16 febbraio dalle carceri greche:
– Giannis Michailidis (al secondo periodo di sciopero della fame)
– Dimitris Hatzivasileiadis
– Thanos Chatziangelou (sciopero ripreso dopo che un ricovero lo aveva portato ad interromperlo)
– Iasonas Rodopoulos
– Kostas Dimalexis
– Lambros Vougiouklakis
– Panagiotis Vougiouklakis
– Stathis Nikolouzos
– Sergios Kalaitzidis
– Fotis Deskalas
Come molteplici azioni continuano a susseguirsi a sostegno di questa specifica rivendicazione, ogni apporto complice sta dimostrando che i tentativi di annichilimento psichico dei regimi speciali non possono avere reale presa sull’affinità informale, né l’accanimento censorio; anzi non fanno che renderla più necessaria che mai.
Con Alfredo nel cuore!
– Fuoco alle strutture del potere –
– Fuego a’ las estructuras del poder –
– Fotia’ stis domes exousias –
Per l’anarchia.